Cenni storici

Ah….Vergiano, primavera di Giano.

Il colle che con il Covignano domina Rimini, citta’ romana. E’ incredibile che sia rimasta campagna incontaminata, con le sue dimore e una deliziosa chiesa , sorta sulle rovine di un’antico convento fortificato dalle Clarisse, a due passi dalla città.

All’imbocco della Valmarecchia, la valle ricca di storia e di sapori che collega dai tempi degli antichi romani la Toscana alla Romagna.
E’ qui che, per meriti militari , ottenuti fondi agricoli dai Sabaudi, si è trasferita dal Piemonte attorno al mille la mia famiglia.

Quanti ospiti illustri e meno, amici e non hanno soggiornato con noi: San Francesco d’Assisi nel 1215 durante il suo pellegrinaggio alla Verna, nobili, prelati, fattori, comandi militari, fino all’ultimo conflitto mondiale con la presenza prima di quello Tedesco poi di quello Inglese; Rimini era all’inizio della linea Gotica.

Nell’attuale Cortebella soggiornavano i terribili Gurka, guerrieri Indiani con scimitarre e turbante che combattevano con gli Inglesi. Proprio questo fabbricato adibito a fienile, stalle, ricovero nel 2007 è stato trasformato per mia volontà e per la nostra tradizionale gioia all’ospitalità nella residenza Cortebella.

Nel rispetto della tradizione e dell’armonia sono state però utilizzate tutte le soluzioni più moderne per sicurezza e tecnologia.
Il parco, era un aia, è stato arricchito di ulivi secolari provenienti dalla tenuta, dotato di piscina con una vista mozzafiato sui paesi e rocche che incorniciano l’ingresso della Valmarecchia: San Marino, il Carpegna, Verucchio, Torriana, S.Giovanni in Galilea, Santarcangelo.

Percorrendo il sentiero interno e arrivati alla sommità della collina, sotto hai Rimini e il mare e dietro tutti i monti.
E di notte…. Che stellate… e tutt’attorno un presepe.

Ben arrivati